martedì 25 marzo 2008

Nuova normativa sismica

Nuova normativa sismica

Dall'Ordinanza 3274 alle Norme Tecniche per le Costruzioni 2008 (NTC 2008 - DM 14/01/2008)

La normativa italiana sulle costruzioni, rimasta sostanzialmente invariata dal 1996, ha recentemente subito una profonda evoluzione con il DM 14/01/2008.
Sintetizziamo qui di seguito i passi principali dell'evoluzione della Normativa Sismica.

Ordinanza 3274

La normativa sismica italiana sulle costruzioni, rimasta sostanzialmente invariata dal 1996, ha recentemente subito una profonda evoluzione, di cui sintetizziamo qui di seguito i passi principali. Ordinanza 3274 L'ordinanza n. 3274 della Presidenza del Consiglio dei Ministri "Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e normative tecniche per le costruzioni in zona sismica", emanata il 20/03/2003 è stata pubblicata sul supplemento ordinario 72 alla gazzetta ufficiale n° 105 del 8 maggio 2003.

Testo Ordinanza 3274 (PDF)

Ordinanza 3274
Documento esplicativo
Criteri generali
Disposizioni relative ai Ponti
Disposizioni relative alle Fondazioni

Testo Ordinanza 3274 (ZIP)

Testo completo in formato zip

Nell'Ordinanza vengono anche approvati i "Criteri per l'individuazione delle zone sismiche - individuazione, formazione ed aggiornamento degli elenchi nelle medesime zone" (allegato 1) e le connesse norme tecniche (allegati 2, 3, 4). Fra le novità più importanti della nuova normativa, vi sono l'auspicata estensione della zonizzazione sismica a tutto il territorio nazionale, l'abbandono definitivo del metodo delle tensioni ammissibili in favore del metodo di verifica agli stati limite, una maggiore attenzione verso una corretta modellazione strutturale, l'apertura verso analisi di tipo nonlineare.

Ordinanza 3316

Il testo dell'Ordinanza 3274 presentava alcuni errori ed imprecisioni emendati dalla successiva Ordinanza 3316 del 2 ottobre 2003 "Modifiche ed integrazioni al testo dell'Ordinanza 3274". A parte queste correzioni la nuova Ordinanza presenta solo modifiche ed integrazioni di dettaglio.

Ordinanza 3316: Modifiche ed integrazioni all'Ordinanza 3274

Ordinanza 3431

L'Ordinanza 3431, pubblicata sulla G.U. del 10 maggio 2005, apporta ulteriori modifiche, integrazioni e, a volte, semplificazioni alla precedente Ordinanza 3274 del 2003 e ne proroga di ulteriori 3 mesi il periodo sperimentale di applicazione. L'entrata in vigore a carattere vincolante delle nuove norme sismiche è traslato quindi al 8 agosto 2005. Vengono rivisti gli allegati tecnici che definiscono le disposizioni normative per gli edifici e i ponti.

Testo Ordinanza 3431 (PDF)

Ordinanza 3431
Disposizioni relative agli Edifici
Disposizioni relative ai Ponti

Testo Ordinanza 3431 (ZIP)

Testo completo in formato zip

Il nuovo testo tuttavia conferma lo schema generale della 3274 anche se presenta alcune modifiche e correzioni di dettaglio, peraltro già contenute nelle bozze da tempo in circolazione. Il periodo di proroga è stato ulteriormente esteso da Ordinanze successive fino all'emanazione del Testo Unitario per la Normativa Tecnica sulle Costruzioni (Testo Unico) nel 23 settembre 2005. L'Ordinanza non è quindi mai entrata in vigore come norma vincolante, il suo impianto generale resta tuttavia confermato dalle nuove norme.

Norme Tecniche per le Costruzioni 2005 (DM 14/09/2005)

Con il DM 14/09/2005 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 settembre 2005 vengono approvate le "Norme tecniche per le costruzioni", che rappresentano il primo tentativo di unificazione di un quadro normativo notevolmente frammentato e disomogeneo. In un testo unico vengono infatti riunite normative per varie tipologie costruttive, quelle relative alla resistenza dei materiali e delle strutture e quelle relative alla definizione delle azioni e dei loro effetti. Queste nuove norme si caratterizzano anche per il loro carattere prestazionale. Vengono infatti fissate le azioni esterne da considerare, i livelli di sicurezza da raggiungere e le prestazioni minime attese per le strutture. Inoltre, vengono definite le responsabilità dei diversi attori coinvolti nel processo di costruzione (Committente, Progettista e Direttore dei Lavori). La norma non prescrive formule o procedure di dettaglio demandandone la scelta al Progettista o, per i parametri rilevanti ai fini della sicurezza, al concerto Progettista/Committente. Il vincolo resta solo quello di basarsi su regole o procedure ampiamente consolidate o adeguatamente giustificate. Per quanto riguarda più specificamente l'analisi sismica, viene ripresa la caratterizzazione delle azioni con l'impostazione generale introdotta dalle Ordinanze 3274 e 3431. Le procedure operative di dettaglio descritte in queste ultime devono però intendersi solo come suggerimenti esemplificativi e non come imposizioni prescrittive.

Norme Tecniche per le Costruzioni 2008 (DM 14/01/2008)

Con il DM 14/01/2008 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008, vengono pubblicate le nuove "Norme tecniche per le costruzioni", frutto della revisione delle norme approvate nel 2005. Le nuove norme sono quindi in vigore dal 5 marzo 2008, ma in virtù delle proroghe emanate, tutte le norme precedenti (DM 14/9/2005, DM 20/11/1987, DM 11/3/1988, DM 9/1/1996, DM 16/1/1996) possono comunque essere utilizzate facoltativamente fino al 30 giugno 2010. Tale proroga non è comunque applicabile agli interventi su edifici di interesse strategico o importanti per le conseguenze di un loro eventuale collasso, per i quali è obbligatoria l'adozione immediata delle nuove norme. Queste nuove norme, che in linea generale confermano l'impostazione di base delle norme 2005, introducono alcune novità e forniscono una serie di precisazioni su aspetti particolari, alcuni dei quali ripresi dalla Opcm 3274 e sue successive modifiche. Fra le novità di rilievo segnaliamo:

  • la definizione dei parametri sismici in funzione delle coordinate geografiche del sito e della classe d'uso della costruzione,
  • leggere variazioni nell'impostazione dei fattori di combinazione delle azioni,
  • ridefinizione dei parametri relativi alla verifica della capacità portante delle fondazioni,
  • ridefinizione delle modalità di verifica a taglio degli elementi in c.a.,
  • definizione delle regole pratiche di progettazione note come gerarchia delle resistenze e dei parametri che regolano il conseguimento delle classi ad alta e bassa duttilità,
  • variazioni nelle espressioni del fattore di struttura,
  • introduzione dell'analisi pushover come metodo complementare o alternativo per la verifica di sicurezza delle costruzioni soggette a sisma.

Considerato il carattere fortemente innovativo della norma, se ne consiglia una lettura attenta. E' anche necessario sperimentarne l'applicazione in contesti concreti per acquisire una piena consapevolezza del nuovo contesto normativo e di sviluppare una sensibilità alla progettazione secondo i nuovi criteri. Il testo della normativa è disponibile in versione di agevole consultazione nel sito ufficiale della Regione Toscana (dallo stesso sito è possibile accedere a molta documentazione esplicativa).

Scaricare la versione finale dal sito ufficiale della Regione Toscana

Edizione in volume delle Norme Tecniche per le Costruzioni 2008

Il testo completo delle nuove norme tecniche è anche disponibile in volume di più agevole consultazione

NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI, EDIZIONI DEI  


 

(Newsoft sas® Riproducibile citando la fonte)

 
 
non hai trovato quello che cercavi?
Assistenza

apri un ticket di assistenza

poni la tua domanda agli esperti del nostro staff: sapranno aiutarti a trovare la giusta soluzione