La facilità d'inserimento dei dati di input, la velocità dell'analisi strutturale e delle verifiche rendono Edisis un software unico nel suo genere e consentono all'utente d'interagire col programma aiutandolo a ricercare la soluzione ottimale di progetti di edifici in C.A.
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Il programma assume un modello tridimensionale agli elementi finiti, dato da assemblaggio di elementi resistenti (travi, pilastri, pareti, solai, platee e plinti), pensati collegati tra loro da nodi rigidi di dimensione trasversale finita. Gli elementi sono trattati come travi inflesse di spessore finito, secondo la teoria delle travi tozze deformabili a taglio, torsione e sforzo normale.
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Gli aspetti innovativi introdotti nella modellazione rendono possibili prestazioni di analisi strutturali potenti e veloci, capaci di ricostruire in maniera affidabile la risposta strutturale, sia per analisi lineari (analisi statica o dinamica per sovrapposizione modale), sia per analisi non lineari (analisi shakedown e analisi pushover).
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In Edisis è possibile ottenere il calcolo della classe di rischio, con risultati numerici e grafici.
I criteri per la determinazione della classe di rischio, che può essere condotta secondo due metodi alternativi (convenzionale e semplificato), sono indicati nell'Allegato A al D.M. n. 58/2017. In Edisis è usato il metodo convenzionale.
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A valle dell'analisi e del progetto delle armature, Edisis mette a disposizione una serie di indicatori sintetici dei risultati conseguiti, quali griglie, mappe di impegno degli elementi strutturali, curve pushover, ecc. Il loro esame aiuta il progettista a perfezionare il dimensionamento iniziale e ad ottimizzare l'uso dei materiali nella struttura in C.A.
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Tutte le finestre di visualizzazione sono sincronizzate con le griglie di input. La finalità è quella di consentire un rapido controllo dei dati inseriti ma anche quella di fornire uno strumento efficiente di input grafico.
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